Che quella di Terni sarebbe stata una giornata un po speciale l'ho capito fin dal primo mattino, quando al lavoro contavo i minuti e il tempo sembrava non passare mai.
Dopo un pranzo veloce via di corsa, questa volta solo trenta chilometri mi separavano dai miei amici...da Angelo.
Prima tappa proprio davanti al Teatro Verdi, ci sono soltanto io e neanche un cartellone, un manifesto di Angelo.
La mia solitudine dura pochissimo, nel giro di qualche minuto mi raggiungono Emanuele e Laura, con chitarra in spalla, Gaia, Marco e Michele.
La musica del Nostro è una costante e quindi anche stavolta ci tocca suonare e cantare, certo farlo li davanti al Teatro, con un via vai di gente, può creare qualche imbarazzo ma, come si sa siamo dei malandrini ehehehe, e allora che il concerto abbia inizio.
Dopo un pranzo veloce via di corsa, questa volta solo trenta chilometri mi separavano dai miei amici...da Angelo.
Prima tappa proprio davanti al Teatro Verdi, ci sono soltanto io e neanche un cartellone, un manifesto di Angelo.
La mia solitudine dura pochissimo, nel giro di qualche minuto mi raggiungono Emanuele e Laura, con chitarra in spalla, Gaia, Marco e Michele.
La musica del Nostro è una costante e quindi anche stavolta ci tocca suonare e cantare, certo farlo li davanti al Teatro, con un via vai di gente, può creare qualche imbarazzo ma, come si sa siamo dei malandrini ehehehe, e allora che il concerto abbia inizio.
La gente passa e ci guarda incuriosita, qualcuno si ferma ad ascoltarci e qualcun'altro addirittura deposita monete spicciole nella custodia della chitarra messa in terra per scherzare...per cazzeggiare, questa cosa non la dimenticherò mai, come non dimenticherò la faccia della signora Fiorangela quando si è accorta di quella custodia ehehehehe, immagino che non avrebbe mai immaginato di far parte, un giorno, di un gruppo di musicisti di strada (Alessandro puoi chiedere se è così ?;)
Il tempo passa e il freddo comincia a farsi sentire, ma la musica di Angelo scalda...anche il cuore.
Nel giro di qualche ora tutti i malandrini che stavamo aspettando cominciano ad arrivare, Emanuele da bravo padrone di casa dispensa suggerimenti su uscite e parcheggi.
Ormai manca davvero poco al concerto e, come per magia, ci siamo tutti...nessun ritardatario, nessuno ha dato forfait.
Siamo davvero tanti e vederli tutti insieme è un colpo d'occhio magnifico, quando Fiorangela mi fa i complimenti mi commuovo e mi rendo conto davvero di aver creato qualcosa di bello.
Il tempo passa e il freddo comincia a farsi sentire, ma la musica di Angelo scalda...anche il cuore.
Nel giro di qualche ora tutti i malandrini che stavamo aspettando cominciano ad arrivare, Emanuele da bravo padrone di casa dispensa suggerimenti su uscite e parcheggi.
Ormai manca davvero poco al concerto e, come per magia, ci siamo tutti...nessun ritardatario, nessuno ha dato forfait.
Siamo davvero tanti e vederli tutti insieme è un colpo d'occhio magnifico, quando Fiorangela mi fa i complimenti mi commuovo e mi rendo conto davvero di aver creato qualcosa di bello.
Mentre aspettiamo di entrare, nel foyer del teatro gli occhi sono tutti puntati su di noi, l'omino della Curia addetto all'ordine ci prende subito in simpatia, io e Emanuele lo riconosciamo subito...è colui che ci ha consegnato i biglietti.
Ha una gran voglia di parlare e di saperne di più sulla Locanda del Malandrino, ci promette anche che farà il possibile per riservarci dei posti buoni...
Ha una gran voglia di parlare e di saperne di più sulla Locanda del Malandrino, ci promette anche che farà il possibile per riservarci dei posti buoni...
Finalmente si spalancano le porte, noi siamo i primi ma, entrando, ci accorgiamo che esattamente metà teatro è riservato ai possessori dei biglietti gialli (autorità, amici, amici degli amici ecc), i nostri sono bianchi...Pazienza!!! siamo comunque nella prima fila dei "comuni mortali", a qualcun'altro è andata anche peggio dovendosi accontentare della galleria dopo aver rischiato di restare fuori.
Le nostre magliette sono ammiratissime, non vi dico quanti sono stati quelli che hanno chiesto delucidazioni sulla Locanda...l'omino di prima continua ad averci in simpatia e ci dice che,forse, potremo occupare le prime file se queste all'inizio del concerto non si fossero riempite wowww.
Cosa che puntualmente si verifica, perchè come ben sapete molte di queste autorità, spesso, non sono sanno neanche di essere state invitate a certi eventi.
Inizialmente quei posti dovevano essere solo per dieci di noi, ma poi fortunatamente i posti sono stati sufficenti per tutti, ed 'è stato così che ancora una volta la locanda del Malandrino si è ritrovata in prima fila ad un concerto del Nostro.
Anche il Vescovo di Terni, Monsignor Paglia, si interessa a noi e ci prende sotto la sua protezione, invita anche Laura ad accomodarsi vicino a lui e promette che parlerà a Angelo di noi (è stata una sua iniziativa non richiesta da noi), cosa che puntualmente ha fatto, riferendoci la risposta di Angelo: "Ma certo i miei amici della Locanda".
Ringrazieremo ufficialmente Monsignor Paglia con una lettera firmata: Locanda del Malandrino.
Pochi minuti prima che le luci si abbassino faccio in tempo a vedere in lontananza Giaf, in compagnia di una sua amica, peccato che il tempo trascorso con lui sia stato veramente poco stavolta.
Le luci si abbassano, il solito colpo di gong sferrato da Davide....lo spettacolo ha inizio!!!!
Sulla scaletta non mi dilungo, lo ha già fatto benissimo Giuliana :), sul suo stato di forma però due parole voglio spenderle perchè era da un bel po che non lo vedevo così gasato, credo che il nostro tifo caloroso, proprio li sotto, abbia in qualche modo sortito effetto. Mi sono accorto che guardava incuriosito queste maglie rosse in prima fila, più tardi Stefano, il bassista, ha confermato a Laura che Angelo si era accorto di noi.
Non solo noi ma tutto il teatro è stato calorosissimo con Lui, gli apprezzamenti si sono sprecati, specialmente nella seconda parte quando, prima con IL violino e poi con LA chitarra, ha intonato i suoi grandi successi (questa volta davvero tanti). Davide in preda all'entusiasmo ha lanciato le sue bacchette al pubblico e Aengus ha la fortuna di afferrarne una :)
Dopo due ore di concerto Angelo saluta e scompare, tutti insieme ci dirigiamo nel retro del teatro passando per una porticina consigliata da Marco ed Emanuele, grandi conoscitori del "Verdi"
L'attesa scorre tranquilla tra una chiacchiera e l'altra, io cammino un po per non rischiare l'assideramento...questa volta non siamo in pochi ad attendere Angelo. Esce Gianluca che riconosce subito Laura e la invita ad entrare (raccomandata!!!!!). Intanto passano i musicisti che ci chiedono delle magliette, gli promettiamo che le regaleremo anche a loro, intanto per quella sera devono accontentarsi (si fa per dire) di farsi fotografare con quella destinata a Angelo :)
Già...Angelo!!!! dopo una mezz'ora finalmente lo vediamo sbucare dalla portcina insieme a Gianluca, mi sembra stanco e ho l'impressione che non abbia voglia di rimanere molto....MAI come questa volta mi sono sbagliato....per fortuna!!!!
Nel giro di pochi secondi l'espressione di Angelo cambia completamente, comincia a dispensare saluti, autografi, baci...ma solo alle signore, come ci tiene a specificare dopo che un signore ha tentato di baciarlo ahahahaha GRANDE ANGELO!!!! Finalmente il momento tanto atteso è arrivato, riusciamo a consegnargli i nostri regali.
Prima la "Mappa del Malandrino" ideata e realizzata da Alessandro, con i nostri auguri di compleanno scritti sul retro e poi la mitica maglietta.
Angelo la guarda compiaciuto, nota ogni particolare e ci dice "Bellaaaaaa, questo disegno è ispirato al retro del disco "La Luna"... è infatti è proprio così!
Si concede, con la maglietta, molto volentieri ai tanti fotografi pronti a scattare...io in quel momento ero al settimo cielo per me andava già benissimo.
Gianluca ci dice: "Adesso però ragazzi me lo porto via", e noi lo salutiamo con un forte applauso...si incammina al seguito di Gianluca e qui il colpo di scena!!!! Angelo si ferma e torna indietro, si nota che ha proprio voglia di parlare, racconta della trasmissione andata in onda la sera prima e aggiunge: "L'avrete vista soltanto voi" ehehehe.
Ci guarda, ci scruta e sul suo viso compare una smorfia di commozione, sembra proprio che non voglia lasciarci ma alla fine lo vediamo scomparire ma non prima di essersi voltato ancora una volta a salutarci.
Quello è stato il momento più triste, anche perchè di li a poco il nostro meraviglioso gruppo si è sciolto e quelli più lontani hanno ripreso la via del ritorno.
Voglio ringraziare, in ordine casuale, tutti i protagonisti di questa ennesima avventura "targata" Locanda del Malandrino:
Grazie Fiorangela...
Grazie Giovanni
Grazie Alessandro
Grazie Aengus
Grazie Valeria
Grazie Michele
Grazie Giuliana
Grazie Marco (Emanuele)
Grazie Marco (Gaia)
Grazie Alessandra
Grazie Stefano
Grazie Emanuele
Grazie Katia
Grazie Laura
Grazie Gaia
"dove c'è Angelo la Locanda c'è...sempre!!!
Vincenzo
Le nostre magliette sono ammiratissime, non vi dico quanti sono stati quelli che hanno chiesto delucidazioni sulla Locanda...l'omino di prima continua ad averci in simpatia e ci dice che,forse, potremo occupare le prime file se queste all'inizio del concerto non si fossero riempite wowww.
Cosa che puntualmente si verifica, perchè come ben sapete molte di queste autorità, spesso, non sono sanno neanche di essere state invitate a certi eventi.
Inizialmente quei posti dovevano essere solo per dieci di noi, ma poi fortunatamente i posti sono stati sufficenti per tutti, ed 'è stato così che ancora una volta la locanda del Malandrino si è ritrovata in prima fila ad un concerto del Nostro.
Anche il Vescovo di Terni, Monsignor Paglia, si interessa a noi e ci prende sotto la sua protezione, invita anche Laura ad accomodarsi vicino a lui e promette che parlerà a Angelo di noi (è stata una sua iniziativa non richiesta da noi), cosa che puntualmente ha fatto, riferendoci la risposta di Angelo: "Ma certo i miei amici della Locanda".
Ringrazieremo ufficialmente Monsignor Paglia con una lettera firmata: Locanda del Malandrino.
Pochi minuti prima che le luci si abbassino faccio in tempo a vedere in lontananza Giaf, in compagnia di una sua amica, peccato che il tempo trascorso con lui sia stato veramente poco stavolta.
Le luci si abbassano, il solito colpo di gong sferrato da Davide....lo spettacolo ha inizio!!!!
Sulla scaletta non mi dilungo, lo ha già fatto benissimo Giuliana :), sul suo stato di forma però due parole voglio spenderle perchè era da un bel po che non lo vedevo così gasato, credo che il nostro tifo caloroso, proprio li sotto, abbia in qualche modo sortito effetto. Mi sono accorto che guardava incuriosito queste maglie rosse in prima fila, più tardi Stefano, il bassista, ha confermato a Laura che Angelo si era accorto di noi.
Non solo noi ma tutto il teatro è stato calorosissimo con Lui, gli apprezzamenti si sono sprecati, specialmente nella seconda parte quando, prima con IL violino e poi con LA chitarra, ha intonato i suoi grandi successi (questa volta davvero tanti). Davide in preda all'entusiasmo ha lanciato le sue bacchette al pubblico e Aengus ha la fortuna di afferrarne una :)
Dopo due ore di concerto Angelo saluta e scompare, tutti insieme ci dirigiamo nel retro del teatro passando per una porticina consigliata da Marco ed Emanuele, grandi conoscitori del "Verdi"
L'attesa scorre tranquilla tra una chiacchiera e l'altra, io cammino un po per non rischiare l'assideramento...questa volta non siamo in pochi ad attendere Angelo. Esce Gianluca che riconosce subito Laura e la invita ad entrare (raccomandata!!!!!). Intanto passano i musicisti che ci chiedono delle magliette, gli promettiamo che le regaleremo anche a loro, intanto per quella sera devono accontentarsi (si fa per dire) di farsi fotografare con quella destinata a Angelo :)
Già...Angelo!!!! dopo una mezz'ora finalmente lo vediamo sbucare dalla portcina insieme a Gianluca, mi sembra stanco e ho l'impressione che non abbia voglia di rimanere molto....MAI come questa volta mi sono sbagliato....per fortuna!!!!
Nel giro di pochi secondi l'espressione di Angelo cambia completamente, comincia a dispensare saluti, autografi, baci...ma solo alle signore, come ci tiene a specificare dopo che un signore ha tentato di baciarlo ahahahaha GRANDE ANGELO!!!! Finalmente il momento tanto atteso è arrivato, riusciamo a consegnargli i nostri regali.
Prima la "Mappa del Malandrino" ideata e realizzata da Alessandro, con i nostri auguri di compleanno scritti sul retro e poi la mitica maglietta.
Angelo la guarda compiaciuto, nota ogni particolare e ci dice "Bellaaaaaa, questo disegno è ispirato al retro del disco "La Luna"... è infatti è proprio così!
Si concede, con la maglietta, molto volentieri ai tanti fotografi pronti a scattare...io in quel momento ero al settimo cielo per me andava già benissimo.
Gianluca ci dice: "Adesso però ragazzi me lo porto via", e noi lo salutiamo con un forte applauso...si incammina al seguito di Gianluca e qui il colpo di scena!!!! Angelo si ferma e torna indietro, si nota che ha proprio voglia di parlare, racconta della trasmissione andata in onda la sera prima e aggiunge: "L'avrete vista soltanto voi" ehehehe.
Ci guarda, ci scruta e sul suo viso compare una smorfia di commozione, sembra proprio che non voglia lasciarci ma alla fine lo vediamo scomparire ma non prima di essersi voltato ancora una volta a salutarci.
Quello è stato il momento più triste, anche perchè di li a poco il nostro meraviglioso gruppo si è sciolto e quelli più lontani hanno ripreso la via del ritorno.
Voglio ringraziare, in ordine casuale, tutti i protagonisti di questa ennesima avventura "targata" Locanda del Malandrino:
Grazie Fiorangela...
Grazie Giovanni
Grazie Alessandro
Grazie Aengus
Grazie Valeria
Grazie Michele
Grazie Giuliana
Grazie Marco (Emanuele)
Grazie Marco (Gaia)
Grazie Alessandra
Grazie Stefano
Grazie Emanuele
Grazie Katia
Grazie Laura
Grazie Gaia
"dove c'è Angelo la Locanda c'è...sempre!!!
Vincenzo
1 commento:
Davvero un racconto molto bello. Grazie Vincenzo e a tutti gli amici per averci rappresentato tutti.
Ora ho la conferma che ad Angelo la Locanda sta molto a cuore e questo non può che farmi molto piacere. :)
Ciao e grazie ancora per questa tua testimonianza.
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